Quando la pelle fiorisce - Rosacea: trattamento, cura e suggerimenti

27 settembre 2021

Quando la pelle fiorisce - Rosacea: trattamento, cura e suggerimenti

Mara Hageneier

Petali di rosa, rosa ramata o rosa del viso: i soprannomi della rosacea non mancano. Chi ne è affetto probabilmente la trova meno rosea. È più simile a uno dei nomi più antichi: "maledizione dei Celti". sul viso Si potrebbe facilmente fare a meno della "fioritura" rosa, poiché la rosacea è una malattia della pelle che si manifesta nel bel mezzo della . Non c'è da stupirsi che i pazienti sentano la loro qualità di vita fortemente limitata dal peso della malattia. A causa dei suoi sintomi eclatanti, questa malattia della pelle entra letteralmente nella pelle. Per anni la rosacea ha dovuto fare i conti con idee sbagliate che non necessariamente rendono la vita più facile a chi ne è affetto. Per sfatarle definitivamente, vorrei spiegarvi da dove nasce questa patologia e cosa potete fare per sentirvi più a vostro agio nella vostra pelle.

 

  1. Che cos'è esattamente la rosacea?
  2. Riconoscere correttamente la rosacea
  3. Segni della malattia: Come riconoscere la rosacea?
  4. Una mera formalità: stadi e gravità della rosacea
  5. Origine e cause della rosacea
  6. Verifica dei miti sulla rosacea
  7. Fattori di provocazione - Quali sono i fattori scatenanti tipici della rosacea?
  8. Ottimamente personalizzato: Piano di trattamento personalizzato per la rosacea
  9. Quali trattamenti aiutano la rosacea? La vostra nuova routine di cura della pelle
  10. Come trattare la rosacea? Bombe di vitamine per la vita quotidiana

 

1 Che cos'è esattamente la rosacea?

La rosacea è una malattia infiammatoria e cronica della pelle. Di solito compare tra i 30 e i 60 anni. Tuttavia, non è raro che le persone più giovani siano colpite da uno stadio preliminare. Sebbene la malattia sia più frequente nelle donne, ha un decorso più grave negli uomini. Nei Paesi del Nord Europa, dove la pelle dei Celti è chiara e rossa, la rosacea è molto più diffusa che nel Sud. Inizia con la tendenza ad arrossire leggermente e può evolvere in una colorazione permanente del viso. Il rossore è accompagnato da piccoli noduli o pustole fino ad alterazioni estreme dei tessuti.

2. riconoscere correttamente la rosacea

sul viso
sul viso Non tutte le macchie rosse significano necessariamente che si soffre di rosacea: anche nelle persone con una pelle sana, le macchie rosse sono una reazione normale e naturale dell'organismo a determinati stimoli. Lo sport, l'esposizione al sole e alcuni sentimenti come la vergogna, la rabbia o il nervosismo aumentano la pressione sanguigna. sul viso I piccoli vasi sanguigni si dilatano e il flusso sanguigno aumenta. sul viso L'aumento del flusso sanguigno nella pelle è chiaramente visibile: si verifica un arrossamento. Purtroppo l'arrossamento non può essere evitato con la sola forza di volontà, poiché è soggetto al nostro sistema nervoso autonomo, che non può essere ingannato dal cervello. Tuttavia, esiste una linea sottile tra l'arrossire in situazioni imbarazzanti e le macchie ricorrenti di stress. Se i rossori diventano sempre più intensi o non scompaiono affatto, finiscono per diventare un peso psicologico. Ma come si può distinguere il rossore normale da quello patologico della rosacea?


La rosacea viene spesso confusa con altre malattie della pelle. Per i non addetti ai lavori, a volte assomiglia all'acne. Per Acne È caratterizzata da pelle irritata e ricoperta di brufoli e punti neri. sul viso Mentre la rosacea di solito si manifesta solo, l'acne può essere visibile anche sul collo, sulla gola e sui glutei, oltre che sulla parte superiore delle braccia e delle spalle. L'acne ha uno sfondo ormonale ed è favorita da una serie di fattori. Tra questi, l'iperfunzione delle ghiandole sebacee, i disturbi della cheratinizzazione allo sbocco delle ghiandole sebacee, la colonizzazione batterica e le reazioni infiammatorie. A differenza della rosacea, si manifesta più frequentemente in età adolescenziale.

Anche il lupus cutaneo è molto simile a prima vista: un arrossamento a forma di farfalla su guance e naso. A differenza della rosacea, però, il lupus cutaneo si manifesta in episodi e si intensifica con la luce del sole.
È inoltre una malattia autoimmune e può essere diagnosticata sulla base di alcuni valori ematici. La dermatite periorale è molto simile alla rosacea nell'aspetto. Tuttavia, è solitamente causata da un'eccessiva cura della pelle, che altera il microbioma cutaneo. Per classificare correttamente il rossore, è necessario rivolgersi a un medico. Uno studio dermatologico è in grado di formulare una diagnosi chiara sulla base dei sintomi tipici. Prelevando un campione di pelle, è possibile valutare anche la gravità della rosacea ed escludere malattie della pelle visivamente simili. Nel prossimo paragrafo ho riassunto i sintomi che caratterizzano la rosacea.

3. i segni della malattia: Come riconoscere la rosacea?

Questa malattia cronica della pelle ha molti volti diversi. All'inizio si nota un arrossamento fugace, simile a una crisi, della pelle intorno alla fronte, al naso, al mento e alle guance.

Arrossamento persistente del viso

Il rossore persistente è molto tipico della rosacea. Quando sono permanentemente visibili, si parla di eritema facciale persistente.

Papule e pustole

Un sintomo tipico della rosacea è rappresentato da papule/noduli e pustole/vescicole infiammatorie arrossate sulla pelle. Di solito si trovano uniformemente su entrambi i lati del viso e completano il rossore facciale esistente. In alcuni casi possono essere interessati anche il petto, il collo, il décolleté e il cuoio capelluto.

Ispessimento della pelle

L'ingrossamento del tessuto connettivo e delle ghiandole sebacee può portare a un ispessimento bulboso della pelle. Nei casi più estremi, questo porta a un naso bulboso, noto anche come rinofima. Tuttavia, i fimi possono manifestarsi anche su mento, mascella, fronte, orecchio e palpebra.

4. pura formalità: stadi e gravità della rosacea

La malattia progredisce per molti anni con ricadute di diversa gravità. Clinicamente, la rosacea è suddivisa in quattro stadi, che si fondono perfettamente l'uno nell'altro. La maggior parte dei pazienti nota come primo sintomo un fugace eritema, un arrossamento visibile della pelle.
Sono causati dalla dilatazione dei piccoli vasi sanguigni superficiali della pelle. Se i vasi non si contraggono nuovamente, con il tempo si sviluppa un arrossamento permanente del viso. Questo arrossamento permanente, noto agli esperti come telangectasia, segna l'inizio del primo stadio della rosacea (rosacea eritematoteleangiectatica). L'irritabilità della pelle aumenta notevolmente. Bruciore e prurito colpiscono i pazienti in modo particolarmente grave. Le papule e le pustole infiammatorie arrossate caratterizzano il secondo stadio (rosacea papulopustolosa). Di solito persistono per lunghi periodi di tempo, appaiono simmetricamente e si diffondono verso la fronte, il mento e le guance. Mentre nelle donne la malattia rimane spesso a questo stadio, gli uomini sviluppano noduli e alterazioni tissutali nel corso del terzo stadio (rosacea iperplastica ghiandolare). L'ispessimento del tessuto connettivo e l'ingrossamento del tessuto delle ghiandole sebacee sono particolarmente comuni nella zona del naso e sono noti come rinofima. Meno frequentemente, tuttavia, sono interessati anche il mento, la mascella, la fronte, l'orecchio, le palpebre o il labbro superiore.

Gli stadi di solito progrediscono uno dopo l'altro, ma alcuni possono anche essere saltati o manifestarsi in forma mista.
Una forma particolare relativamente comune di rosacea è la rosacea oculare sugli occhi. A causa della vicinanza, l'infiammazione della pelle si diffonde agli occhi. Secchezza e bruciore agli occhi, arrossamento e infiammazione dei margini palpebrali caratterizzano la cosiddetta oftalmorosacea.
Sembra una storia dell'orrore. Come ha fatto la natura a inventarsi tutto questo? Se volete approfondire l'argomento, non potete assolutamente saltare la prossima sezione. Vi illustrerò la storia fisiopatologica della rosacea.

5 Origine e cause della rosacea

Sebbene le caratteristiche cliniche della rosacea siano note da molto tempo, fino a pochi anni fa si sapeva molto poco sulle cause della malattia. Non è ancora del tutto chiaro come si sviluppi effettivamente la rosacea. Tuttavia, la comprensione della malattia e del suo sviluppo è stata notevolmente ampliata. Si presume che si tratti di una combinazione di diversi fattori. Sia i fattori ereditari che le influenze esterne hanno lo stesso impatto sullo sviluppo e sulla progressione della malattia. Sulla base di uno studio sui gemelli, gli scienziati sono giunti alla conclusione che l'ereditarietà contribuisce per il 46% allo sviluppo della rosacea e che il restante 54% può essere attribuito all'ambiente.



La rosacea come falsa reazione del sistema immunitario

L'organismo ha molti modi per combattere gli agenti patogeni. La ricerca attuale ha dimostrato che la reazione infiammatoria della pelle è causata da una reazione errata del sistema immunitario.

Le strutture speciali che normalmente identificano i microrganismi e i virus come sostanze estranee svolgono un ruolo chiave in questo senso. Non appena questo piccolo macchinario si mette in moto, seguono reazioni di difesa come l'infiammazione. Nei pazienti affetti da rosacea è stato riscontrato un numero maggiore di queste strutture, con conseguente aumento della sensibilità a stimoli specifici. Nelle persone colpite è stato trovato anche un gran numero di particelle proteiche. Nelle persone sane, queste impediscono ai germi di insediarsi in una ferita e di causare infezioni. Tuttavia, se le particelle hanno il sopravvento, ciò porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni e al rilascio di sostanze infiammatorie. Se il nostro sistema immunitario reagisce alle sostanze innocue con un'infiammazione, i vasi sanguigni si dilatano. sul viso sul viso Di conseguenza, i vasi sottili trasportano più sangue, il che è riconoscibile come arrossamento.

Acari Demodex - piccoli animali irritanti

L'acaro demodex - una creatura minuscola e normalmente innocua che abita la nostra pelle. Il suo habitat preferito sono i pori e i follicoli piliferi del viso. Quando è normalmente presente, l'acaro sostiene la nostra produzione di sebo e serve quindi a proteggere la pelle dalle malattie. Alcuni studi hanno dimostrato che chi soffre di rosacea ha una maggiore colonizzazione di questi acari. La pelle reagisce a questo fenomeno con una risposta immunitaria. Produce anticorpi e scatena una reazione infiammatoria sulla superficie cutanea.

Il sistema nervoso come colpevole

Oltre a un'ipersensibilità a piccoli organismi estranei, si sospetta anche un'aumentata reazione a stimoli fisiologici. Particolari strutture del sistema nervoso reagiscono in modo sensibile a stimoli come il calore, l'alcol e i cibi piccanti. La stretta connessione tra sistema nervoso e sistema immunitario scatena reazioni infiammatorie che si manifestano come eritema, edema, bruciore, puntura e prurito.

Quando il sistema immunitario non è in equilibrio

I fattori scatenanti, come gli acari Demodex e i raggi UV, attivano le vie di segnalazione che portano all'attivazione delle cellule immunitarie attraverso un circuito. Uno squilibrio delle molecole di segnalazione porta infine all'infiammazione e alla formazione di pustole.


6. mito controllare la rosacea

Molte persone devono lottare con i pregiudizi. Ma quasi sempre questi non hanno nulla a che fare con la realtà. Purtroppo, anche molti malati di rosacea si trovano a dover fare i conti con varie mezze conoscenze, poiché molti hanno poche o nessuna informazione sulla malattia della pelle. Nel prossimo paragrafo scoprirete quali pregiudizi persistono e se hanno un fondo di verità o se sono solo miti.

"La rosacea è rara e colpisce solo le donne".

Con circa 10 milioni di persone colpite in Germania, la rosacea non è una malattia della pelle rara. Secondo la letteratura, sono più le donne a esserne colpite, ma gli uomini in particolare soffrono spesso del cosiddetto naso bulboso. Una possibile conseguenza sono i disturbi fisici, come i problemi di respirazione. Poiché il naso molto ingrossato è spesso erroneamente associato a un maggiore consumo di alcol da parte di chi li circonda, molti soggetti ne soffrono anche a livello psicologico.

"La rosacea è contagiosa

La rosacea non è contagiosa e non può essere trasmessa ad altre persone attraverso abbracci o sfioramenti. Sebbene le cause esatte non siano ancora state studiate in dettaglio, è possibile escludere in ogni caso un'infezione.

"Un naso rosso significa un consumo inappropriato di alcol".

"Beh, hai guardato troppo a fondo nel bicchiere?" o "Hai dimenticato la crema solare?" sono commenti che i pazienti affetti da rosacea sentono spesso. Il solo aspetto del naso arrossato dà a molti estranei qualcosa da commentare. L'unica cosa che può aiutare in questo caso è affrontare direttamente la questione e parlare contro le accuse ingiuste. È importante non nascondersi e non lasciare che i pregiudizi determinino la vostra vita e il vostro benessere.




7 Fattori scatenanti - Quali sono i fattori scatenanti tipici della rosacea?


Molti malati non solo soffrono dei sintomi stessi, ma lottano anche con il fatto che spesso si manifestano in modo del tutto inaspettato. Spesso il fattore scatenante dell'improvvisa riacutizzazione non è immediatamente riconoscibile, poiché è diverso e individuale come i pazienti stessi. Proteggere Per proteggersi da queste spiacevoli sorprese, è opportuno conoscere i fattori scatenanti personali ed evitarli di conseguenza. Il problema è che ogni pelle reagisce in modo diverso e non esiste un elenco universale. Tuttavia, l'alcol, la luce del sole, le spezie piccanti o persino il freddo e il caldo estremi sono spesso riconosciuti come fattori scatenanti da molti pazienti. Anche lo sport intenso o gli additivi dei prodotti per la cura della pelle che stimolano la circolazione sanguigna possono favorire l'insorgenza della rosacea. Vale quindi la pena di evitare il più possibile i fattori scatenanti personali. Inoltre, i fattori scatenanti personali possono cambiare nel tempo. Ciò che oggi è ben tollerato può scatenare una riacutizzazione domani.

La cosa migliore da fare è osservare la propria pelle quotidianamente e tenere un diario della rosacea. leggera
In questo modo è possibile rintracciare i fattori scatenanti e in futuro evitarli. Oltre ai fattori scatenanti come l'alcol e i cibi piccanti, ci sono anche fattori più difficili da evitare. Trattamenti È stato dimostrato che lo stress e l'eccitazione influiscono sul quadro clinico della rosacea. Tuttavia, possono essere rallentati anche facendo delle pause mirate. Anche piccoli momenti per sé o una passeggiata all'aria aperta sono sufficienti a contrastare l'infiammazione o l'arrossamento della pelle.

Lo sport peggiora la rosacea?

All'inizio tutto questo suona piuttosto complesso e come un sacco di divieti. Ma posso rassicurarvi un po'. Con un po' di attenzione e di cura, anche voi potete organizzare la vostra vita secondo i vostri desideri. Se finora avete evitato l'esercizio fisico e lo sforzo, vorrei darvi una piccola guida su come integrare le attività sportive nella vostra vita quotidiana.
sul viso Tutti arrossiscono più o meno durante lo sport. Per molti pazienti affetti da rosacea, tuttavia, anche uno sforzo fisico estremo può causare una riacutizzazione con arrossamento persistente del viso. Il motivo: i vasi sanguigni sono già visibilmente dilatati a riposo. L'intenso flusso sanguigno fa sì che il viso si illumini e diventi rosso. Per paura di questa colorazione estrema del viso, molti soggetti non praticano alcuno sport. Alcuni evitano persino di fare una passeggiata con le temperature più calde. Poiché mezz'ora di esercizio fisico moderato al giorno contribuisce già a rendere più forte e sano il sistema cardiovascolare, l'esercizio fisico regolare è assolutamente consigliabile anche in caso di rosacea. I soggetti colpiti dovrebbero cercare un tipo di sport adatto a loro. Chi trova che fare jogging provochi un'infiammazione dovrebbe invece provare il nordic walking. Se la testa arrossata si fa sentire quando si nuota, si può provare se è più tollerabile senza cloro al lago o magari arrampicarsi sulla parete di massi. Come regola generale, si può ricordare questo: L'esercizio fisico deve essere il più piacevole possibile. È meglio sostituire lo sforzo pesante con uno sforzo costante e moderato. Con un abbigliamento adeguato, un'adeguata ventilazione, temperature miti e un buon apporto di liquidi, nulla osta alle vostre imprese sportive.

Il peso psicologico della rosacea



Per molti pazienti, tuttavia, questa malattia della pelle non è solo una sfida estetica. Oltre alle tipiche alterazioni cutanee, molti pazienti affetti da rosacea soffrono di sintomi invisibili che spesso vengono sottovalutati. I risultati del sondaggio online "Beyond the visible" (Oltre il visibile) mostrano quanto sia alto il peso della malattia per chi soffre di rosacea. Sono stati intervistati oltre 700 pazienti e 550 dermatologi di sei Paesi. L'obiettivo era quello di comprendere meglio gli effetti e l'entità dell'onere, al fine di ottenere nuovi spunti per ottimizzare il trattamento e migliorare la qualità di vita dei pazienti. Secondo l'indagine, la rosacea rappresenta un particolare fardello psicologico e limita fortemente la vita delle persone colpite. Molti rinunciano alle abitudini quotidiane ed evitano le attività del tempo libero. Uno su tre soffre di perdita di fiducia in se stesso e uno su dieci si sente scoraggiato e depresso a causa dei sintomi. La tensione mentale arriva addirittura al punto che un paziente su due riferisce una depressione da moderata a grave. Il risultato: l'aumento del livello di stress causato da questo stile di vita limitato può esacerbare la rosacea, che a sua volta aumenta lo stress. Si crea un circolo vizioso.

Ma ci sono anche aspetti positivi: l'impatto psicosociale ed emotivo della malattia si riduce notevolmente se i sintomi vengono alleviati con l'aiuto di una terapia coerente. È quindi importante che il medico e il paziente parlino della malattia in modo approfondito. L'apertura è la chiave del successo del trattamento.


8 Ottimamente personalizzato: Piano di trattamento personalizzato per la rosacea

I pazienti affetti da rosacea non possono essere accomunati, pertanto non esiste un approccio terapeutico standardizzato. Se si vuole evitare che l'insorgenza della rosacea progredisca sempre di più, è necessario rivolgersi a un dermatologo in una fase precoce. Prima si contrasta l'insorgenza della rosacea, meglio è! È possibile sviluppare insieme un piano di trattamento personalizzato. Il trattamento della rosacea dipende generalmente dal tipo, dai sintomi e dalla gravità. Tuttavia, ogni strategia di trattamento deve essere personalizzata per il singolo paziente.

Spesso è sufficiente una cura intensiva ai primi segni di rosacea. L'obiettivo principale è prevenire e ridurre al minimo il rossore. Trattamenti Fedele al motto: non sparare subito ai passeri con i cannoni, una crema speciale per la cura della pelle può fare miracoli. Tuttavia, se si è già nella prima fase, le creme o le pomate da banco spesso non sono più sufficienti. Al contrario, è necessario utilizzare prodotti antinfiammatori. In caso di rosacea più avanzata, molte persone non riescono più a gestire solo il trattamento esterno. Si consiglia quindi un trattamento interno temporaneo. Il dermatologo può prescrivere una terapia mirata, aumentando così le possibilità di successo del trattamento. Tuttavia, è ancora più importante modificare il proprio stile di vita. sul viso Occorre evitare assolutamente tutto ciò che aumenta il rossore ed evitare i fattori che lo provocano.

Protezione solare Con SPF Indipendentemente dallo stadio, i pazienti affetti da rosacea hanno bisogno di un'elevata . Per quanto il sole faccia bene all'anima, è stato dimostrato che la luce solare peggiora il quadro clinico e va quindi evitata. I prodotti con protezione solare fisica sono particolarmente efficaci. I prodotti dovrebbero evitare il più possibile fragranze e filtri UV chimici.

In bagno si devono usare solo prodotti detergenti delicati e prodotti di cura delicati. Trattamenti Una cura intensiva può fare miracoli ai primi segni di rosacea.
Media Tuttavia, è necessario mantenere un dialogo costante con il proprio dermatologo: i rimedi casalinghi da soli non sono adatti, ma rappresentano piuttosto una buona integrazione.

Media Per sostenere un po' il sistema immunitario, si possono provare i prodotti naturopatici. Usati correttamente, possono alleviare l'irritazione, il rossore e il prurito e rendere la pelle piacevole. Camomilla Calendula Malva, , e iperico hanno un effetto antinfiammatorio sulla rosacea. I tè a base di tarassaco, foglie di ortica o equiseto hanno un effetto positivo sul metabolismo. La pulizia e il rafforzamento dell'intestino possono migliorare le condizioni della pelle.


9 Quali trattamenti aiutano la rosacea? La vostra nuova routine di cura della pelle

Cura della rosacea

FARE ATTENZIONE AL LAVAGGIO

AM PM La pulizia quotidiana del viso non deve mai essere trascurata. Per evitare di irritare inutilmente la pelle, è necessario utilizzare prodotti detergenti delicati, acqua tiepida e tamponare delicatamente.Il nostro Olio Detergente o il Gel DetergenteOli sono ideali per questo scopo, in quanto detergono delicatamente e a fondo la pelle senza ingredienti aggressivi, utilizzando solo una combinazione di diversi ingredienti nutrienti.

STIMOLA LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA - NO, GRAZIE.

I prodotti che contengono sostanze che stimolano la circolazione sanguigna, come il mentolo, sono particolarmente inadatti. Si dovrebbero evitare anche i prodotti con vitamina A o acidi della frutta.

MENO È PIÙ

È meglio pensarci due volte quando si scelgono i prodotti per la cura della pelle. Evitate le fragranze e gli ingredienti irritanti e optate invece per sostanze idratanti e che rafforzano la barriera. I nostri prodotti a base di acido ialuronico sono ideali per questo scopo. Idrantanti Le creme idratano la pelle con diversi livelli di ricchezza. Grazie alla sua texture leggera e di rapido assorbimento, il concentrato fornisce alla pelle un'idratazione che penetra negli strati profondi della pelle.



Siero di azelaico
L'effetto lenitivo e antinfiammatorio del siero di azelaico lenisce la pelle a tendenza rosacea e combatte attivamente le imperfezioni. Grazie al suo effetto antimicrobico e antiossidante aggiuntivo, non solo protegge la pelle da irritazioni e infiammazioni causate da batteri e virus, ma rafforza anche la barriera protettiva della pelle. L'estratto di mirtillo biologico ha un effetto calmante e la silice aggiuntiva contenuta nell'estratto di equiseto di campo favorisce il rinnovamento della pelle e affina i pori. 

OLIO DI SEMI DI ROSA CANINA

Grazie al suo elevato contenuto di carotenoidi (provitamina A), il Olio Di Semi Di Rosa Canina Antiossidanti e stimola il rinnovamento cellulare. Idrantanti È inoltre ricco di acidi grassi polinsaturi, che idratano la pelle e ne rafforzano la barriera protettiva. Olio Di Semi Di Rosa Canina La combinazione di ingredienti rigeneranti e protettivi rende il nostro prodotto un compagno meraviglioso, soprattutto per le pelli sensibili e irritate. 

PROTEZIONE SOLARE - INDIPENDENTEMENTE DAL PERIODO DELL'ANNO  

Anche quando le temperature si abbassano nuovamente, il sole può essere ancora molto intenso. Pertanto, anche in inverno e nelle giornate nuvolose, si deve Protezione solare e non esporre la pelle ai raggi UV senza protezione. applicare Se volete risparmiare tempo nella vostra routine mattutina, potete mescolare la crema solare con la crema da giorno sul dorso della mano e applicarla insieme. tra Tuttavia, è necessario riapplicare la crema solare di tanto in tanto per mantenere la protezione sulla pelle per tutto il giorno.


10 Come si cura la rosacea? Bombe di vitamine per la vita di tutti i giorni

Sebbene questa malattia della pelle sia genetica e non possa essere curata, oggi è possibile controllarla con misure adeguate. Gli scienziati sono ormai certi che la propria alimentazione abbia un'influenza decisiva sullo sviluppo e sull'intensità della rosacea. Un cambiamento nella dieta può avere un effetto positivo sul sistema immunitario, il rossore si riduce e le fasi di riacutizzazione della malattia della pelle vengono superate meglio. Perché? Negli ultimi anni, diversi studi scientifici hanno rilevato che i pazienti affetti da rosacea soffrono di problemi intestinali più spesso della media. Trattamenti Questo suggerisce un collegamento tra la salute dell'intestino e il decorso della malattia: una flora intestinale sana potrebbe agire come uno scudo protettivo naturale contro la rosacea.

Chi soffre di rosacea dovrebbe generalmente seguire una dieta antinfiammatoria. Questo può aiutare le aree cutanee colpite ad attenuarsi e a rafforzare il sistema immunitario. Anche se non esiste un piano alimentare specifico, è utile tenere conto della malattia della pelle quando si mangia. Gli alimenti che formano acidi, come molti insaccati o dolci, dovrebbero essere consumati solo con moderazione e i cibi piccanti dovrebbero essere evitati per quanto possibile. La dieta dovrebbe includere meno prodotti animali, ma molte verdure e oli vegetali sani. L'olio di colza o l'olio di enotera contengono sostanze antinfiammatorie e molte vitamine. A volte anche l'eliminazione dei prodotti a base di grano e del latte vaccino può avere un effetto positivo sul metabolismo. L'alcol e le bevande contenenti caffeina stimolano la circolazione sanguigna e favoriscono il rossore del viso. Le fibre, invece, sono particolarmente importanti perché favoriscono la digestione. Le fibre sono contenute in alimenti come i broccoli, i semi e le noci. Anche gli alimenti fermentati, come i crauti o lo yogurt, rafforzano la flora intestinale e il sistema immunitario. Tuttavia, non tutti reagiscono allo stesso modo agli alimenti sospetti. Un diario alimentare può aiutarvi a scoprire a quali alimenti siete sensibili.

All'inizio può sembrare un elenco piuttosto lungo da seguire e da elaborare nella vita di tutti i giorni. Vi do un consiglio: Non pensate troppo al vostro compagno rosa e al motivo per cui vi accompagna. Seguite la situazione, non provocate il vostro avversario e dategli ciò che desidera. Con un po' di serenità, non solo il vostro io interiore si calmerà, ma anche il vostro aspetto esteriore godrà del vostro atteggiamento positivo.
E non dimenticate mai: tutto con moderazione, anche la moderazione. Gustare il vostro cibo preferito o un piccolo sorso del vostro vino preferito vi farà sentire bene e potrà alleviare i sintomi dello stress.

Come piccola ispirazione per la vostra vita quotidiana con la rosacea, vi propongo la mia ricetta preferita per iniziare bene la giornata o per risollevare il pomeriggio.

Alimentazione per la rosacea

La mia ricetta per la rosacea per tutti i giorni: budino di chia e albicocche

Ingredienti per 2 persone:

  • 300 ml di latte di mandorla non zuccherato
  • 30 g di semi di chia
  • 10 g di semi di lino
  • 1 banana matura
  • Guarnizione:
    • Mandorle
    • Albicocche
    • Albicocche secche
    • Mirtilli
    • Mela dolce

Mescolare la bevanda di mandorle con i semi di chia e i semi di lino e lasciare in ammollo per 10 minuti. Sbucciare la banana, schiacciarla con una forchetta e aggiungerla alla miscela di chia. Mescolare il tutto e lasciare in ammollo in frigorifero per tutta la notte. Il giorno dopo, ricoprite il budino con gli ingredienti che preferite. Particolarmente gustoso: ridurre in purea le albicocche con un frullatore a mano e ricoprire il budino con la purea di albicocche.



https://www.aerzteblatt.de/archiv/56045/Rosazea
https://link-springer-com.emedien.ub.uni-muenchen.de/article/10.1007/s00105-015-3735-5#Tab2
https://www-karger-com.emedien.ub.uni-muenchen.de/Article/Pdf/494073